Il BFR acronimo di Blood flow restriction training, significa letteralmente allenamento con restrizione del flusso sanguigno. È una metodica conosciuta da ormai molto tempo nel fitness, ma che negli ultimi anni grazie alle numerose pubblicazioni scientifiche a supporto ha trovato grande utilizzo in ambito riabilitativo.
BFR utilizza una fascia elastica controllata da un software applicata alla porzione prossimale di un’estremità (gambe o braccia) per occludere parzialmente il flusso
sanguigno al fine di stimolare gli adattamenti muscolari che migliorano la massa muscolare e la forza.
Tradizionalmente, quando si vuole migliorare la massa muscolare e la forza, è indicato un allenamento di resistenza ad alta intensità utilizzando carichi pari al
70-85% della forza massima (1-RM). Questo è spesso difficile o addirittura controindicato in presenza di dolore o nella fasi di guarigione da una lesione.
COME FUNZIONA?
Per aumentare la forza e l’ipertrofia muscolare sono necessari stimoli meccanici emetabolici: il BFR ci consente di ottenere entrambi ma con un carico minimo sulle strutture. Quando il bracciale viene gonfiato dal sistema, si produce una graduale compressione dell’arto che ne limita l’apporto di sangue ai muscoli portando ad un
ambiente ipossico (carente di ossigeno).
L’esecuzione degli esercizi con il BFR provoca una “crisi” nel corpo che risponderà richiamando sempre più fibre muscolari di tipo 2 (fibre fondamentali nella crescita
muscolare) che solitamente vengo reclutate con attività e carichi molto elevati.
Costringendo il sangue a rimanere più a lungo all’interno dei muscoli, si crea un affaticamento precoce che stimolerà i successivi processi di guarigione e rigenerazione dei tessuti, aumentandone l’apporto di sangue una volta tolta la fascia e ripristinata la normale circolazione.
IN QUALI SITUAZIONI È UTILE?
Il BFR è una metodica di allenamento molto versatile che permette di aiutare nella fasi riabilitative il paziente in un recupero più veloce ed eliminando i rischi di un
allenamento con grandi pesi.
I suoi principali campi di utilizzo sono:
- Post-operatorio
- Riabilitazione sportiva di atleti
- Soggetti con età avanzata (per contrastare l’atrofia)
- Riabilitazione di problematiche muscolo-scheletriche sia degli arti superiori che inferiori
È SICURO?
L’allenamento con restrizione del flusso sanguigno è ormai ampiamente utilizzato e la scienza ne conferma l’efficacia e la sicurezza. Il rischio associato al BFR sembra non essere superiore a quello legato all’esercizio con resistenza ad medio o alto carico, grazie al fatto che il flusso arterioso viene sempre permesso.
Airbands è un dispositivo senza fili in cui i bracciali si calibrano gonfiandosi automaticamente sulla tua zona di occlusione ottimale, che è calcolata sulla base
della pressione sanguigna sistolica, rendendola sicura e personalizzata secondo le caratteristiche del paziente.
Prima dell’utilizzo del BFR il fisioterapista procederà con un’anamnesi e una valutazione della condizione fisica del paziente. In assenza di fattori di rischio o
controindicazioni si pianificherà un programma riabilitativo mirato che consenta un rapido ritorno alle attività quotidiane del paziente.
di Luca Cambiotti
Fisioterapista di Medicina Ravenna
Riceve presso Medicina Ravenna
Tel. 0544 456845